Attualmente in quiescenza con la qualifica di Primo Dirigente Tecnico Psicologo, dal 1992 fino al 2019 ho prestato servizio presso il Centro Psicotecnico della Polizia di Stato - Dipartimento della Pubblica Sicurezza-. In tale ambito mi sono sempre occupato di valutazione attitudinale e selezione del personale, sia in qualità di selettore che come direttore di sezione. Presso il Centro Psicotecnico ho coordinato le sezioni impegnate direttamente nella selezione attitudinale e, dal 2015 fino al mio congedo, ho diretto la II sezione "Selezione e Strumenti di Valutazione".
Il Centro Psicotecnico, in occasione dei concorsi pubblici banditi dalla Polizia di Stato, si occupa della attività di selezione volte all’accertamento dei requisiti previsti dal profilo attitudinale proprio delle qualifiche della Polizia di Stato messi a concorso: allievi Agenti, allievi Ispettori e Commissari, concorsi pubblici attinenti ai ruoli dell’area tecnica e professionale, concorsi pubblici per i Gruppi sportivi delle FF.OO. e per la Banda Musicale. Nell’ambito di tale attività concorsuale ho sempre fatto parte delle commissioni attitudinali previste dai bandi concorsuali. Tali commissioni procedevano all'accertamento attitudinale dei concorrenti avvalendosi del resoconto dei colloquio con lo psicologo selettore, dei questionari e dei test psicologici indicati alla commissione dal Centro Psicotecnico, nello specifico dalla sez. "Selezione e Strumenti di Valutazione" da me diretta.
Ho svolto l’incarico di Consulente Tecnico di Parte nei contenziosi in cui era chiamato in causa il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, relativamente alle verificazioni attitudinali degli aspiranti ai ruoli della Polizia di Stato.
Nell’ambito dei corsi di formazione per Direttore Tecnico Psicologo ho insegnato la materia di “Tecniche e metodologie della selezione attitudinale”. Sono stato, inoltre, docente nei corsi di “Formazione per formatori” tenuti presso le varie scuole della Polizia di Stato.
Per vari anni sono stato membro delle commissioni incaricate degli accertamenti preliminari e finali nei corsi interforze per “Periti in Materia di Selezione Attitudinale”, organizzati dal Servizio di Psicologia Applicata – Dir. Gen. della Previdenza Militare e della Leva – Ministero della Difesa.
Presso il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria del Ministero della giustizia venivo richiesto quale consulente psicologo delle commissioni mediche di 2° istanza, previste nei concorsi per l’accesso alle qualifiche del Corpo della Polizia Penitenziaria, in merito all'accertamento dell’idoneità attitudinale degli aspiranti allievi Agenti.
Precedentemente al mio ingresso nell'Amministrazione della Pubblica Sicurezza ho espletato, presso il Centro Psicotecnico della Polizia di Stato ed in qualità di psicologo, l’incarico di esperto esterno in materia di selezione del personale (1986/1992).
Sono stato, inoltre, psicologo presso il Servizio Nuovi Giunti della Casa Circondariale “Regina Coeli” di Roma e, in tale struttura carceraria, mi sono occupato della valutazione del rischio relativo a possibili comportamenti autolesionisti o suicidari da parte dei nuovi internati (1992).
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